EXPO, MARTEDI IN REGIONE L'INTERROGAZIONE SUGLI APPALTI
Martedì si discuterà in aula del Consiglio regionale l'interrogazione di Fratelli d'Italia per avere notizie in merito ai fatti che hanno visto nelle settimane scorse l'Anac interessarsi ancora degli appalti Expo . Nello specifico attendiamo risposte in merito all'appalto del 2013 aggiudicato al Italcementi insieme alla Styl-Comp di Bergamo . L'ANAC secondo alcune ricostruzioni giornalistiche pone dubbi sulla relaizzazione del padiglione Italia , 750 pannelli della sua struttura esterna , le anomalie riscontrate riguarderebbero l'accordo transattivo tra Expo e le due imprese appaltanti . Italcementi nel maggio 2013 fu individuata come unica impresa interessata fornire in conto sponsorizzazione senza oneri un materiale sperimentale per la facciata di Palazzo Italia , mentre la Syl-Com aveva provveduto alla posa dell'opera , costo 7,8 milioni di euro . In fase d'opera le due imprese chiesero un adeguamento di 14 milioni di euro , sceso poi a 5,1 .L'anomalia secondo ANAC oltre alla fluttuazione del prezzo starebbe nell'uso del materiale sperimentale mai usato in fase di realizzazione per l'opera. La vicenda della "Piastra dei Servizi" vede già indagato Giuseppe Sala, allora commissario dell'evento, per falso materiale ideologico in merito alla retrodatazione di due verbali con i quali erano stati sostituiti due commissari di gara che avevano il compito di scegliere l'azienda vincitrice per la realizzazione dell'opera. Oltre alla vicenda della piastra dei servizi il giorno 9 febbraio il Nucleo anticorruzione della Gdf, su delega dell'Autorità nazionale anticorruzione, ha acquisito atti e informazioni sulle gare d'appalto relative a 16 milioni di euro di fondi Expo stanziati e spesi per servizi telematici e infrastrutture informatiche per il Tribunale di Milano. Gli accertamenti amministrativi dell'Anac fanno seguito a segnalazioni arrivate dalla Corte d'Appello e dalla Procura generale di Milano. Le acquisizioni riguarderebbero anche il Comune di Milano, stazione appaltante. In questo quadro complesso di indagini, ci auguriamo che la Giunta Regionale abbia acquisito notizie chiare e incotrovertibili che vadano oltre alle indiscrrezioni perchè è giusto ricordare che il successo del Sindaco di Milano è quasi del tutto dovuto alla gestione Expo , e viste le continue indagini a cui è sottoposto dall'autorità giudiziaria soprattutto dopo le dimissioni dell'ex Presidente del Consiglio Renzi e dopo la fine del mandato dell'ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano appaiono quantomeno mal riposte. Siamo sicuri che martedì 7 in Consiglio arriveranno le risposte che i milanesi, i lombardi ma anche tutti gli italiano si attendono da Regione Lombardia unico Ente che non è schierato né con Sala, né con il Pd né con il Governo nazionale che fanno parte del CdA di Expo assieme ad essa".
Così Riccardo De Corato ex Vice-Sindaco di Milano e Capo-Gruppo in Regione Lombardia di Fdi-AN in relazione ad una interrogazione su Expo a cui la Giunta Regionale darà risposta martedì 7 Marzo in Consiglio Regionale della Lombardia.