CASERMA MONTELLO, DE CORATO: PERCHE' FESTA LI' E NON IN VIALE ORTLES? POVERI ITALIANI NON IN
“Sabato e domenica ci sarà una bella festa alla Montello, organizzata da Comune e associazioni: perché lì e non in viale Ortles? I poveri italiani sono meno interessanti di quelli stranieri? Oppure la Casa Enzo Jannacci è così malridotta che sarebbe impossibile far entrare degli ospiti?
Dopodomani partirà “una due giorni di riflessione, incontro, festa e conoscenza tra i richiedenti asilo e Milano”. Non è chiaro cosa ci sia da festeggiare, se il fatto che la volontà dei residenti che non volevano vedere la caserma trasformata in centro accoglienza sia stata calpestata o se il fatto che abbiamo 3mila clandestini in città che dovrebbero essere rimpatriati e che invece vivono a spese nostre.
Il centrosinistra d'altra parte si guarda bene dall'aprire anche le porte della casa dei clochard italiani in viale Ortles. Forse non le interessa minimamente la realtà e le enormi difficoltà dei nostri senzatetto. O forse si vergogna ad aprire una struttura impresentabile: come dimostrato da un servizio di “Striscia la notizia”, lì girano droghe e alcol, gli ospiti sono spesso ubriachi, ci sono casi di prostituzione e furti. Le denunce sono state fatte, ma nulla è cambiato. Tutto questo ovviamente succede dove ospitiamo anche poveri italiani e non dove ci sono solo gli immigrati: lì la struttura e i controlli sono così perfetti che si riesce addirittura a organizzare una festa con i milanesi!”.