RICICLAGGIO, DE CORATO: GIA' LOMBARDIA TERRA DI TERRORISTI ISLAMICI E ORA PURE ASSOCIAZIONE A DE
“Non solo la Lombardia è terra di terroristi islamici, come già dimostrato dai tanti arresti o rimpatri, ma oggi veniamo a sapere che c'è pure sotto una associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio.
Anche l'indagine ci fa capire molto: all'aeroporto di Linate era stato infatti fermato un cittadino libico che aveva con sé 297mila euro in contanti e dall'analisi del suo cellulare erano emerse foto e filmati che riproducevano armi e attività di esaltazione dell'Isis. Giri di soldi, riciclaggio, esaltazione dell'Isis... non possiamo permettere che tutto questo succeda in Lombardia. E invece è così. Ricordo che Fezzani, il presunto terrorista tunisino catturato in Sudan, aveva vissuto a Milano e aveva frequentato i centri di Jenner e via Quaranta. E ricordo che da viale Jenner sono passati Abu Imad, imam condannato in via definitiva per associazione a delinquere finalizzata al terrorismo internazionale, i due terroristi di Madrid e l'uomo che si è fatto esplodere davanti alla Perrucchetti. Hanno soggiornato in Lombardia anche gli uomini che hanno reclutato e addestrato Cherif e Said Kouachi, gli attentatori di Parigi e Monsef El Mkhayar, foreign fighter condannato a 8 anni di carcere.
Secondo i dati del Ministero degli Interni, gli stranieri espulsi perché ritenuti una minaccia per l'Italia sono negli ultimi 3 anni 214 e il record ce l'ha Milano, con 20 rimpatri. In Lombardia se ne contano 46, un numero impressionante. E' chiaro che con l'ondata incontrollata di immigrati e con il favore con cui vengono accolti tutti, irregolari compresi, da Sala e dagli altri sindaci del centrosinistra, è più facile che tra di loro si nascondano terroristi o loro complici. E adesso c'è anche il riciclaggio: basta!”