GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO, DE CORATO: OLTRE 10MILA RICHIESTE D’ASILO RESPINTE IN 2 MESI. QUEST
Oggi è la giornata mondiale del rifugiato. Una ricorrenza che vuole commemorare l'approvazione, nel 1951, della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Secondo l’articolo 1 della stessa convenzione, come ricorda anche il sito ufficiale dell’UNHCR, l’ Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, si può definire rifugiato colui “che temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, si trova fuori del Paese di cui è cittadino e non può o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi della protezione di questo Paese; oppure che, non avendo cittadinanza e trovandosi fuori del Paese in cui aveva residenza abituale a seguito di tali avvenimenti, non può o non vuole tornarvi per il timore di cui sopra”. Proprio per la mancanza di queste caratteristiche, più della metà delle richieste d’asilo avanzate dai migranti giunti sul nostro territorio, esaminate nei mesi di aprile e maggio sono state respinte. Si tratta di oltre 10mila rifiuti e, quindi, visto che sicuramente non sono state rimpatriate, di altrettante persone presenti irregolarmente sul nostro territorio che, quasi sicuramente, oggi, potranno festeggiare su suolo italiano la giornata mondiale del rifugiato.