IMMIGRAZIONE, DE CORATO: OGGI ALTRO CHE "BELLA MILANO", UN POLIZIOTTO AGGREDITO E DUE VIGI

Milano ormai è satura di richiedenti asilo, di clandestini e di immigrati regolari, persone che secondo le cronache spesso si rendono autori di spaccio di droga e ad altre attività illecite (gambiani guineani nigeriani). Come successo oggi: un Senegalese arrestato per aggressione alle forze dell’ordine e un Marocchino per occupazione e aggressione a due agenti della Polizia Locale. Le statistiche ci dicono anche che lo stato di delittuosità degli stranieri è 5,6 volte maggiore rispetto a quello degli italiani. Le nostre carceri per quasi la metà sono occupate da cittadini stranieri ed extracomunitari. A fronte di ciò il Comune pensa al programma “Bella Milano” con l’intento di integrare i presunti richiedenti asilo. Presunti perché i dati parlano chiaro: solo il 7% di coloro che hanno fatto richiesta avrà lo status di rifugiato. Milano potrebbe essere eletta capitale dell’ipocrisia , oggi l’ennesimo esempio: scopa e ramazza a pulire l'aree dello spaccio della criminalità extracomunitaria. Sala e Majorino pensano che questo buonismo condito di scopa e ramazza possa far chiudere gli occhi ai milanesi sull’emergenza immigrazione o sul bisogno che ha la città di sicurezza . La bella Milano che desiderano i milanesi sarà quella dove tutti gli immigrati clandestini verranno rimpatriati, quella che darà come priorità le esigenze degli italiani, quella che saprà ridare dignità alle periferie in mano ai centri sociali e alla malavita quella che darà maggiori tutele alla Polizia Locale o al personale viaggiante di Atm aggrediti ogni giorno. Iniziative che il mio assessorato sta mettendo in piedi ancora una volta per supplire all’assenza di Palazzo Marino. Sala dovrebbe ascoltare i residenti della periferia ostaggio della criminalità extracomunitaria , dove gli operatori ecologici lavoreranno prima di chiedere un piano di integrazione, perché se andrà avanti così saranno i milanesi a dover essere integrati .