top of page

VIA CORELLI, DE CORATO: COMUNE  ATTENDE SALVINI, NEL FRATTEMPO  PENSI A DOVE SISTEMARE A MILANO I 76

È giusto che il Comune di Milano attenda Salvini in città, ma nel frattempo sarebbe il caso cominciasse a pensare a dove mettere tutti i 766 migranti presenti nell’ex cie di via Corelli trasformato da Majorino in un centro di accoglienza. Ovviamente non deve minimamente valutare l’ipotesi di distribuirli nei comuni dell’hinterland. Non si può pensare di fare una politica di marce e pic nic pro immigrati, per poi scaricarne i “frutti” in comuni che mai hanno e mai faranno una politica simile. In questi anni il Comune è stato in grado di trovare migliaia di posti per altrettanti immigrati e asilanti che, vedendosi rifiutare la richiesta d’asilo, sono diventati clandestini a discapito dei bisognosi italiani. Solo adesso però, che l’ex Cie riprenderà la sua attività come Cpr, Majorino si ricorda degli sfrattati e dei clochard italiani? Siccome stiamo parlando di un’area appartenente al Ministero della Difesa e quindi del demanio dello Stato, l’unica cosa che l’assessore può fare è far fare i bagagli ai suo amici immigrati e trovargli una nuova sistemazione che non contempli lo smistamento in altri comuni, visto che a riempire Milano di asilanti e non e clandestini è stata la sua politica di accoglienza sregolata.

Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page