NOMADI, DE CORATO: I ROM OCCUPANO CASE, PARCHI E STRADE IN TUTTE LE PERIFERIE NEI MUNICIPI 3,4,6 E 7
- Riccardo De Corato
- 24 ott 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Continuano le segnalazioni dei cittadini esasperati dalla situazione di degrado che ormai caratterizza diverse zone di Milano. Nelle periferie dei municipi 3,4,6 e 7, dove i rom hanno occupato parchi, case e strade, si è toccato il fondo. Mentre continuano imperterrite le segnalazioni dei residenti di via Medici del Vascello, si aggiungono a queste anche quelle di chi vive nelle vicinanze del Parco dei Fontanili e nei quartieri di Lambrate/Rubattino e San Siro. Queste zone sono accomunate sia dalla presenza di nomadi e del conseguente degrado, sia da inutili continui sgomberi. Il 10 settembre scorso, il vicesindaco Scavuzzo, dichiarava di aver allontanato da via Medici del Vascello, e anche da altre vie come via Cusago e via Rombon, le roulotte e auto dei rom accampati, aggiungendo di sapere di dover tenere la presenza costante perchè " le carovane tornano e dobbiamo farci trovare pronti". Inutile dire che la costanza dell'assessore Scavuzzo è venuta a mancare il giorno stesso. Lì come anche nelle altre due vie, già dalla sera stessa o dal giorno dopo sono tornati i nomadi. Tuttavia, nonostante la palese dimostrazione dell'inefficacia degli allontanamenti effettuati dal vicesindaco, la cittadinanza non ha mai smesso di sperare in un intervento in grado di risolvere il problema ed ha continuato, con cadenza quasi quotidiana, a segnalare la situazione, descrivendo un quadro pietoso: panni stesi e spazzatura sulla strada. Stessa immagine, con aggiunta di tombini aperti e fuochi accesi all'interno dell'area verde, che si presenta agli occhi dei cittadini al Parco dei Fontanili, dove vengono effettuati continui sgomberi e, nel giro di poche ore, tutto torna come prima. Anche nel quartiere Lambrate/Rubattino, nel municipio 3, la storia è la stessa. Da anni il Comune continua con finti sgomberi. Allontanati da via Cima, infatti, i nomadi hanno ben pensato di fermarsi in via Caduti di Marcinelle. Ancora una volta è chiaro che non è negli interessi del Comune risolvere definitivamente la questione. Non interessa a nessuno risolvere nemmeno quella di via Morgantini, in zona San Siro, municipio 7, dove, segnalano i residenti, questa volta i nomadi, anzi che stazionare in carovane di roulotte, fanno la parte degli abusivi, insieme agli islamici, nelle case Aler e i pochi regolari italiani vivono nel terrore delle occupazioni e delle rapine, che avvengono anche in pieno giorno. L'esasperazione della cittadinanza costretta a vivere nel degrado a causa delle mancate risposte del Comune è del tutto comprensibile. Non ci si può limitare a fare degli sgomberi temporanei credendo di aver risolto così il problema.
Comentarios