LINEA 63, DE CORATO: ALTRO INDIANO IRREGOLARE MOLESTA STUDENTESSA SUL BUS, MENTRE DIRIGENZA ATM CHIE
Ancora violenze sessuali sui mezzi di trasporto pubblico. Anche questa volta per mano di un irregolare con precedenti e senza fissa dimora. Si tratta di un 23enne indiano, finito in manette giovedì pomeriggio con l’accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di una studentessa 17enne. Gli abusi sono avvenuti intorno alle 14 su un bus della linea 63, il cui autista, avvisato di quanto stesse accadendo, ha attirato l’attenzione di una pattuglia di carabinieri facendo arrestare il molestatore. Dunque, mentre Atm chiede ai suoi dipendenti vittime di violenza durante lo svolgimento del loro lavoro di giustificare le aggressioni subite, questa è la situazione sui mezzi. Serve ripristinare al più presto il Nucleo Tutela Trasporto Pubblico, istituito quando ero vice Sindaco di Milano, in modo da garantire la sicurezza sui mezzi di superficie, sia ai passeggeri, sia al personale viaggiante. Oltre a questo serve rimettere in circolo anche il “bus con le grate” che veniva utilizzato appunto da questo Nucleo per trasportare fino alla centrale, dove poi venivano identificati, coloro che venivano sorpresi sui mezzi o alle fermate senza documenti. Dopo questo ennesimo episodio di violenza non è chiaro cosa stiano aspettando Comune e Atm a mettere in campo tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza dei passeggeri e dei dipendenti Atm.