MOLISE-CALVAIRATE, DE CORATO: MAGREBINI CLANDESTINI OCCUPANO E CONSEGNANO A TERZI DIETRO PAGAMENTO A
Altra notte di tentate occupazioni nel quartiere Aler Molise-Calvairate. Nella tarda serata di ieri, infatti, gli esausti residenti della zona hanno segnalato ben due tentativi di occupazione abusiva, uno in via Faà di Bruno 5 e l’altro in piazza Insubria 3. I responsabili di questi episodi sono magrebini clandestini che, utilizzando spranghe e piede di porco, sfondano porte e finestre degli alloggi con l’intento di consegnare l’alloggio a terzi, dietro pagamento. Un vero e proprio giro d’affari basato sulla criminalità. Inutile dire che questi avvenimenti terrorizzano gli inquilini, in particolar modo gli anziani e che, insieme alle altre problematiche della zona più volte denunciate da Francesco Rocca, presidente della Commissione Sicurezza e Verde del Municipio 4, e da me riprese, contribuiscono all’insicurezza dell’area.
A GIUGNO MUNICIPIO 4 AVEVA CHIESTO A PREFETTO PRESIDIO FISSO MILITARI- Giugno, il Municipio 4, in seguito alle segnalazioni dei residenti, tra le altre cose, aveva chiesto, rivolgendosi al Prefetto, di istituire un presidio fisso dell’esercito, sia nelle ore diurne che nelle ore notturne, all’interno di questo quartiere caratterizzato da caseggiati Aler e dalle aree verdi di piazzale Martini, via Ciceri Visconti e piazza Insubria dove non mancano attività che contribuiscono ad aumentare l’insicurezza e il degrado della zona come, ad esempio, lo spaccio di droga.
112MILA CLANDESTINI SUL TERRITORIO LOMBARDO, 50 MILA A MILANO- Infine, per l’ennesima volta, si ritorna sul tema degli stranieri presenti illegalmente sul nostro territorio, 112mila nell’intera regione e 50mila solo a Milano. Si tratta di clandestini, che non hanno alcun diritto a rimanere in Lombardia e che, molto spesso, come in questo caso, delinquono indisturbati. Serve che queste persone, sorprese a compiere crimini, scontino la pena e vengano rimpatriate nel loro paese di origine.
DICHIARAZIONE FRANCESCO ROCCA
“Un vero e proprio racket- afferma Francesco Rocca -che agisce nelle ore serali e notturne. Sicuri di farla franca perché i componenti non vengono espatriati. Ringraziamo i Residenti che ieri sera hanno segnalato i due tentativi di occupazione abusiva”.