MAROCCHINO AGGREDISCE POLIZIA, DE CORATO: "2^ AGGRESSIONE A FORZE DELL'ORDINE IN POCHE ORE
- Riccardo De Corato
- 10 dic 2018
- Tempo di lettura: 1 min
Dopo l’aggressione di sabato ai danni di un agente della Polizia di Stato aggredito da una banda di rumeni, nel corso di una occupazione abusiva questo è il secondo episodio in poche ore. Questa volta l’autore della violenza contro le forze di Polizia è un ragazzo di ventisei anni, un cittadino marocchino irregolare in Italia e con precedenti per droga. E’ stato arrestato domenica pomeriggio a Milano con le accuse di danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. Alla vista della paletta, ha premuto il piede sull'acceleratore e si è dato alla fuga. Quindi, ha imboccato contromano due strade e non si è fermato neanche quando sembrava ormai in trappola. Ma alla fine, nonostante le sue folli manovre, è stato bloccato. Ad ammanettarlo sono stati gli agenti della Questura di Milano, che lo avevano incrociato per caso in via Lampedusa. Lì, i poliziotti avevano intimato l'alt alla macchina del 26enne, che si trovava in compagnia di un secondo uomo e che ha subito cercato di fuggire. Per scappare il conducente ha speronato l'auto della polizia e ha poi imboccato contromano la stessa via Lampedusa e via Valla rischiando di tamponare altre auto e di investire dei pedoni. Purtroppo le periferie della città di Milano sono difficilmente controllabili e le forze dell’ordine, nonostante la grande professionalità , fanno un’enorme fatica a tenere sotto controllo la situazione. Questi due episodi sono la fotografia impietosa della Milano e delle periferie di Sala: bande di stranieri che occupano abusivamente alloggi pubblici, agenti pestati, inseguimenti di auto contromano che speronano le auto della Polizia. ".
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