VIA ZAMAGNA, DE CORATO: DOPO SOLI 18 GIORNI SFONDATE E OCCUPATE ANCORA CANTINE ALER A SAN SIRO LIBER
Occupate ancora le cantine dello stabile Aler di via Zamagna 4, a San Siro. Lo stesso edificio nel quale il 21 gennaio scorso la polizia, grazie alla preziosa segnalazione dei residenti, ha scoperto e smantellato un “dormitorio” allestito proprio nelle cantine e in un alloggio ad opera di un uomo di 54 anni, non nuovo ad occupazioni abusive, che ospitava in totale 4 egiziani e 2 croati. Successivamente allo sgombero gli ingressi a queste cantine erano stati murati e chiusi con lastre di ferro saldate, ma ora queste chiusure, segnala un altro cittadino, dopo soli 18 giorni, sono state "sfondate" e gli scantinati nuovamente occupati abusivamente. FONDAMENTALI SEGNALAZIONI RESIDENTI- Anche questa volta, come la scorsa, la situazione d’illegalità viene segnalata da un residente. L’importanza delle segnalazioni dei cittadini non è da sottovalutare, infatti, è possibile, grazie ai loro occhi e al loro “controllo del vicinato”, scoprire e risolvere molte situazioni di illegalità.
ALER NON HA POLIZIA PRIVATA, VIGILINO PL E FF.OO- Ricordo all’Amministrazione attuale e non solo che chi deve vigilare non è solamente l’Aler, che non dispone di polizia privata, ma sono in primo luogo i vigili, che con Albertini e la Moratti a Milano intervenivano con sgomberi nei due giorni successivi all'occupazione, in flagranza di reato, come previsto dalla legge, e successivamente le forze dell’ordine. Nuovamente ci domandiamo dove sono finiti, con le giunte di centro sinistra, i vigili che erano invece tanto operativi con quelle di centro destra. Sono otto anni che non si vedono più agenti della Polizia Locale all’interno degli alloggi Aler.
PREFETTURA, QUESTURA E COMUNE MILANO INTERVENGANO SUBITO-Prefettura, Questura e Comune di Milano intervengano subito per cominciare a sgomberare le cantine e gli alloggi occupati abusivamente. Non si può infatti pensare che l’ente provveda solo con i propri ispettori. Inoltre è necessario che vengano effettuati anche interventi immediati, perché se si agisce nelle 48 ore successive, in flagranza di reato, all’occupazione abusiva, come si faceva a Milano con le giunte di centro destra, si possono sgomberare subito gli alloggi.
LIBERARE IMMEDIATAMENTE PER SICUREZZA RESIDENTI-È necessario liberare le cantine, i sottotetti e gli alloggi occupati abusivamente per tutelare la sicurezza degli altri condomini onesti e per evitare, quindi, che si verifichino nuovi incendi come quelli scaturiti nelle settimane scorse dalle cantine occupate degli stabili Aler di piazza Insubria, per ben due volte, viale Molise, via degli Etruschi e via Celentano. Comune e autorità competenti intervengano subito, prima che accada l'ennesimo incendio.