ISLAM, DE CORATO: GIUDICE CERTIFICA LEGAMI PERICOLOSI TRA "FRATELLI MUSULMANI" E CONSIGLIE
"Apprendiamo senza troppo stupore che il gip di Milano ha disposto l’archiviazione dell'inchiesta nata da una querela per diffamazione presentata nel 2016 dall’attuale consigliera comunale del PD di Milano, Sumaya Abdel Qader, prima che venisse eletta, e da suo marito per una serie di articoli pubblicati da vari giornali. Grazie alla professoressa Valentina Colombo, docente di Geopolitica ed "esperta islamista", infatti, è stato possibile confermare, con l’esistenza di un'ampia letteratura a livello accademico e non, il legame della Fioe (Federation of Islamic Organisations in Europe) con la Fratellanza Musulmana. La consigliera comunale musulmana di Milano ha fatto parte in passato proprio della Fioe, legata, appunto, ai "Fratelli Mussulmani", un’organizzazione che, come spiegato molto bene dal gip titolare dell'indagine, Guido Salvini, è nata in Egitto ed è "espressione di un'ideologia di completa prevalenza della religione sullo Stato e sulla società civile", "in larga parte oscurantista e anticamera di anche più pericolosi fondamentalismi religiosi". Cosa dire? I milanesi devono ringraziare Sala e il PD se adesso siede in consiglio comunale a Milano una donna molto vicina a “Fratelli Musulmani”. A Milano lo spartiacque di cui ha parlato Sala sabato durante la manifestazione “People” c’è davvero: da una parte ci sono le persone per bene, dall'altra gli amici dei “fratelli musulmani”. Visto chi si è portato in Consiglio Comunale, non stupisce minimamente che il primo cittadino del capoluogo lombardo si stia impegnando al massimo, non di certo per tematiche come la sicurezza dei milanesi, ma per riempire la città di moschee. Non è