TRENORD, DE CORATO: ANCORA RAPINA, STAVOLTA SULLA MILANO-CAMNAGO LENTATE(MB). NEL TERRITORIO MONZA-B
Indubbiamente positivo l’arresto del rapinatore che ieri, insieme ad un complice ancora ricercato, ha aggredito e derubato una donna su un convoglio Trenord del treno della linea S4 Milano-Camnago Lentate(Monza-Brianza), all'altezza della stazione di Varedo ( sempre in provincia di Monza-Brianza). Un ringraziamento ai carabinieri per aver individuato ed arrestato uno dei due responsabili della rapina. Non si tratta certamente della prima volta che accade un simile episodio di violenza sui convogli di Trenord.
IMPIEGARE MILITARI SUI TRENI E NELLE STAZIONI IN CUI CI SONO SALGANO SUI CONVOGLI A CONTROLLARE– Innanzitutto auspico che Trenord, come polizia amministrativa, come previsto dalla delibera approvata dalla Giunta Regionale su mia proposta, nomini il personale viaggiante, spesso vittima di aggressioni, come Polizia Amministrativa e lo doti di fascia di riconoscimento e tessera distintiva, ad evidenza del loro ruolo così da scoraggiare eventuali delinquenti. Come ormai sappiamo, poi, stanno arrivando nella nostra regione 279 nuovi agenti di Polizia, parte dei quali verrà destinata alla Polfer. I 2.500 km della rete ferroviaria lombarda sono controllati da neanche 600 agenti: un numero decisamente esiguo che, nonostante questo piccolo rinforzo del Ministro dell’Interno, rimane tale e insufficiente a garantire la sicurezza, come dimostrano i fatti, a bordo dei treni. Di questi neanche 600 agenti pochissimi sono impiegati sul territorio di Monza e Brianza, che può contare su un unico presidio situato presso la stazione di Monza. Di fronte all’ennesimo episodio di violenza, che sottolinea ancora una volta la problematica legata alla sicurezza sui treni, è evidente che i militari sui treni della linea ferroviaria lombarda sono necessari. Inoltre, visto che, oggi, molte stazioni della Lombardia sono già presidiate da soldati, perché questi non possono salire a controllare anche i treni, oltre a, come già fanno, gli scali ferroviari? Sarebbe certamente molto utile ed importante per la sicurezza del personale e degli utenti se, in attesa del rafforzamento e dell’adeguamento del numero dei poliziotti in Lombardia annunciato dal Ministro dell’Interno, i militari tenessero sotto controllo anche i treni e non solo le stazioni. Questo soprattutto sulle tratte più critiche: la Milano-Carnate-Bergamo, la Linea S9 (Saronno-Seregno-Milano-Albairate), la linea S8 (Milano-Carnate-Lecco), la linea S7 (Lecco-Molteno-Monza-Milano), la Mortara-Milano, la Voghera-Pavia-Milano e la Domodossola-Arona-Milano.