STAZIONE CENTRALE, DE CORATO: URGENTE APERTURA VIA CORELLI PER PULIZIA IN P.ZZA DUCA D’AOSTA, A MILA
La zona della stazione centrale è ormai diventata una zona ad alto rischio, in mano alla criminalità straniera. Grazie alla Polfer, infatti, sono finiti in manette un nigeriano proveniente da Napoli mentre cercava di lasciare la stazione con 2kg di marijuana nascosti all’interno di un trolley e un 35enne rumeno che, dopo un controllo, è risultato essere destinatario di un provvedimento di cattura emesso dal tribunale di Bari per associazione per delinquere di stampo camorristico. Quella della Centrale è una zona nella quale sembrano concentrarsi gran parte dei delinquenti, dagli spacciatori alle borseggiatrici ai rapinatori, attirati dai turisti che arrivano in città. Stante la situazione che c’è a Milano, dove secondo Polis e Orim sono presenti 48.900 clandestini, la cui maggior parte “opera” delinquendo in Stazione Centrale, è evidente l’urgenza dell’apertura del Cpr di via Corelli, che ho trovato quasi ultimato durante la mia visita il 26 settembre u.s., per procedere con la pulizia di P.zza Duca d’Aosta. Una zona così centrale è diventata tra le più pericolose della città. Ogni giorno si registra una rapina, come quella denunciata da un 24enne la scorsa notte in via Tarra, nelle vicinanze dello scalo ferroviario, per mano di un nordafricano armato di punteruolo, un furto o l’arresto di un pusher, come quello del 29enne nigeriano con precedenti e senza fissa dimora, che aveva ingerito 58 ovuli termosigillati contenenti oltre mezzo chilo di cocaina ed eroina, arrestato sabato. Chissà quanti delinquenti come quelli fermati dalle forze dell’ordine gravitano attorno allo scalo indisturbati ogni giorno. Mi chiedo perché non si proceda a un controllo sistematico di tutti quelli che bivaccano nei pressi della stazione. Quando governava il centrodestra non si era mai arrivati a questa recrudescenza con episodi giornalieri. Allora i controlli erano sistematici al punto che avevamo dotato la Polizia Locale di un’unità mobile dattiloscopica per il controllo dei documenti. Si è passati dai controlli h24 di allora, ai, col centrosinistra, vigili spariti da Piazza Duca d’Aosta. Quale politica si vuole perseguire? Quella di assistere passivamente? Polizia e soldati fanno controlli saltuari e l’ultimo blitz, a onor di cronaca, risale a quattro mesi fa, dopo più nulla. I cittadini sono stufi, vogliono vivere la Stazione Centrale senza paura di essere rapinati o scippati. Il comune e l’assessore all’urbanistica Maran possono progettare di aprire tutti i negozi che vogliono, ma serve “Polizia e pulizia”: se non si bonificherà l’area da spacciatori e ladri, nulla verrà mai risolto.