ATM, DE CORATO: “DISTANZIAMENTO SUI MEZZI ORMAI SFUGGITO DI MANO. AL CONTRARIO DI QUANTO HA ASSICURA
Milano (22 luglio 2020)- “Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di martedì 14 luglio 2020 confermava la possibilità di derogare al metro di distanziamento sui mezzi di trasporto pubblico quando i passeggeri fossero posizionati in linea orientati nello stesso senso. ATM, a partire dal 17 luglio u.s., ha aumentato la capienza massima dal 25% al 60%, in base alla dimensione del mezzo, lasciando invece invariato il divieto di occupare posti a sedere vicini”.
Afferma così l’ex vice Sindaco di Milano ed assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato in merito all’assembramento sui mezzi Atm a Milano.
“Rispettando il distanziamento, quasi impossibile farlo negli orari di punta, i passeggeri dovranno orientarsi nella stessa direzione di marcia a bordo del mezzo continuando, obbligatoriamente, ad indossare la mascherina. A vedere quanto succede ogni giorno sulle linee di atm siamo andati ben oltre a quel 60%. L’assessore Granelli diceva “non bisogna abbassare la guardia, ma la deroga al metro di distanza è un segnale rassicurante sull’utilizzo dei nostri bus, metro e tram. ATM continua il suo lavoro di sanificazione di tutti i mezzi, per consentire ai passeggeri di viaggiare in totale sicurezza”. Verrebbe da chiedersi se l’Assessore prende i mezzi o si è concentrato solo sulla mobilità a due ruote. In metropolitana il distanziamento, ormai, è affidato solo all’orario in cui sali e non al controllo dell’azienda. Inoltre, la Giunta aveva annunciato che avrebbe risolto il problema affollamento con lo sciagurato piano della mobilità ciclabile. Ad oggi- conclude De Corato-possiamo affermare che la guardia da parte del Comune è stata abbassata, anche se per fortuna i milanesi, o almeno la maggior parte di loro, continuano ad utilizzare correttamente la mascherina”.