MILANO, MONOPATTINI, DE CORATO: PROCURA INDAGA SOCIETA’ NOLEGGIO, COMUNE CHIARISCA SE SONO ASSICURAT
Milano (22 ottobre 2020)- “Mentre la Procura della Repubblica di Milano sta indagando i manager delle otto società di noleggio dei monopattini elettrici sparsi per tutta Milano per non aver rispettato tre misure con flotte oltre i limiti, numeri identificativi illeggibili e sosta selvaggia, ogni mattina all’alba i furgoni di queste società scaricano molti dei loro mezzi in posizioni strategiche, fuori dagli stalli, come in piazza Sempione e davanti alle stazioni come alla Stazione Centrale e a Cadorna”.
Dichiara così l’ex vice Sindaco di Milano ed Assessore regionale alla sicurezza stradale Riccardo De Corato, in merito alla situazione monopattini elettrici nel capoluogo lombardo.
“Il 14 ottobre scorso il Comune di Milano sembrava aver capito le problematiche che si erano venute a creare con la messa in circolazione di questi mezzi. Allora aveva infatti annunciato l’Assessore comunale alla Mobilità, Marco Granelli, insieme alla vice Sindaco Anna Scavuzzo, che dal giorno seguente sarebbe stato attivo il servizio di rimozione dei mezzi lasciati in divieto di sosta. Ma allora perché ogni mattina le società di sharing li distribuiscono a loro piacimento in luoghi strategici anche fuori dagli appositi spazi? Ad oggi il codice della strada prevede che vadano riposti negli stalli delle biciclette o al lato della carreggiata, dove è consentita la sosta. Il Comune chiarisca il perché possono continuare a lasciarli ovunque, altrimenti verrebbe da pensare che esista un tacito accordo fra lo stesso e le società di noleggio, e chiarisca anche se i monopattini sharing– conclude De Corato- sono assicurati o meno, perché da quanto emerge dall’indagine della Procura non sarebbero obbligati ad esserlo e alcune società hanno capitali sociali così bassi da farsi domandare, in caso di incidente, chi ne risponderebbe”.