INQUINAMENTO, DE CORATO: “NONOSTANTE ZONA ROSSA PM10 IN CITTA’ ALLE STELLE. QUESTO RISULTATO DECRETA
Milano (27 novembre 2020) – “La svolta green che il Comune di Milano ha voluto dare alla città, s’infrange contro l’evidenza dei fatti: il capoluogo lombardo è in Pianura Padana, quindi o si fa un piano antismog di fascia ampia o tutte le altre misure non serviranno a nulla a meno che non si voglia chiudere la città in una bolla”.
Afferma così l’ex vice Sindaco di Milano ed Assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato in seguito ai livelli di Pm10 raggiunti a Milano nella giornata di ieri.
“Nonostante ora Milano sia in zona rossa, con tutte le limitazioni agli spostamenti che questo comporta, ieri il P10 era alle stelle.
Questa Giunta ha tracciato piste ciclabili ovunque, sta restringendo ogni strada per disincentivare, con ogni probabilità, l’uso delle auto, sta riducendo o togliendo in ogni zona la sosta ed, addirittura, nel nuovo piano dell’aria ha ipotizzato un dimezzamento delle auto di proprietà dei milanesi. A vedere i risultati delle registrazioni delle centraline che verificano le concentrazioni di PM10, Area B ed area C sono inutili ed obbligare tutti a pedalare non ha portato ad alcun risultato. Dieci lunghi anni di guerra contro i mulini a vento, stando a vedere i dati. Ora, a fine mandato, dopo aver governato per due legislature, dicono che cambieranno le caldaie nelle loro proprietà, vietano i fuochi d’artificio e dichiarano guerra ai forni dei pizzaioli e ai barbecue. Probabilmente- conclude De Corato- siamo davanti a una Giunta nella quale domina la teoria, ma alla fine vincono sempre i fatti!”.