MIGRANTI, DE CORATO: LOMBARDIA AL SECONDO POSTO DOPO SICILIA PER MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI E

Anche secondo i dati contenuti in un report di monitoraggio del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la Lombardia è tra i primi tre classificati per numero di minori stranieri non accompagnati presenti sul proprio territorio. Seconda solo alla Sicilia, infatti, la nostra regione ne ospita 980. Dato che ovviamente non ci sbalordisce, visto che Milano è la seconda città in tutta la nazione, mentre la Lombardia è la prima regione italiana, per numero di immigrati. Secondo quanto riportato nella nota semestrale di Orim redatta da Polis Lombardia, infatti, la Lombardia ospita 1.153.835 stranieri, mentre la sola Milano ne conta 262.521, che diventano 459.109 se si prende in considerazione anche l’intera provincia. Tanti, troppi, a tal punto che sono gli stessi immigrati residenti regolarmente sul territorio lombardo a dire basta ai clandestini. Questo quanto emerso dalle ultime indagini campionarie contenute in un'altra nota, stavolta mensile, di Orim redatta da Polis Lombardia. La maggioranza degli stranieri, che si sono espressi in merito al grado di accoglienza che si dovrebbe avere rispetto agli stranieri che premono alle frontiere, ha, infatti, manifestato una posizione chiara: accogliere solamente i profughi, quelli veri, in fuga da guerre o persecuzioni. Il 55,3% degli stranieri nel 2018 ha infatti questo pensiero, mentre il 12,3% sceglierebbe addirittura di non accogliere nessuno. Solo il 32,5% invece accoglierebbe chiunque. Puntano sulla chiusura totale il 27,4% dei cinesi, il 16,7% degli albanesi, il 14,7% dei rumeni, il 13,7% degli egiziani ed il 7% dei marocchini intervistati quest’anno. I gruppi africani, invece, sostengono l’accoglienza indiscriminata. Come per i dati generali che vedono come primi Paesi di provenienza degli stranieri residenti in Lombardia, Paesi dove non c’è alcuna guerra, come la Romania con 172.045 persone, il Marocco con 93.763 e l’Albania con 92.565, anche quelli da cui provengono i minori non sono in guerra: in ordine, sempre Albania, Gambia ed Egitto.