ROGOREDO, DE CORATO: CON SOLDI SPESI PER BLITZ INUTILI, COMUNE AVREBBE POTUTO RECINTARE BOSCHETTO. I
“I blitz al boschetto di Rogoredo non si contano più, ma il problema rimane immutato, al massimo si è spostato di qualche metro, sotto il cavalcavia della tangenziale. Il Comune avrebbe dovuto recintare l'area verde, non procedere spot senza alcuna visione generale.
Questa mattina polizia e carabinieri, con gli operatori dell’Amsa, sono intervenuti al boschetto della droga. Peccato che, nonostante i ripetuti sgomberi, il mercato a cielo aperto sia ancora stabilmente presente nell'area e, anzi, si è anche espanso verso il cavalcavia della tangenziale, lungo la linea ferroviaria dell’alta velocità. Questi blitz ottengono solo di cacciare gli spacciatori per mezza giornata. Con tutti i soldi spesi, tra agenti, operatori amsa, ruspe, elicotteri e mezzi di trasporto, si sarebbe potuto recintare tutto il boschetto: questo sì che avrebbe reso la vita difficile ai pusher e ai tossicodipendenti”.