top of page

NAVIGLI, DE CORATO: SOLIDARIETA’ AL BARISTA FERITO DA EGIZIANO. COMUNE GRANDE ASSENTE LASCIA ALZAIA

A maggio, un 27enne barista, era stato ferito al viso con un coccio di bottiglia, mentre cercava di mettere in salvo i suoi clienti durante una rissa tra baby gang sull'Alzaia del Naviglio pavese. In seguito al taglio, aveva dovuto farsi dare 56 punti di sutura e 50 giorni di prognosi. Adesso, a distanza di mesi, l’aggressore, un 19enne egiziano nato in Italia, alla faccia dell’integrazione, si è ripresentato come nulla fosse davanti al locale. Allora il 27enne ha allertato la polizia che ha denunciato a piede libero per lesioni gravissime l’egiziano. Insomma oltre al danno, anche la beffa per il giovane barista. Non solo è stato ferito gravemente solo per aver messo al sicuro i suoi clienti, ma ha dovuto vedere il delinquente che lo aveva sfregiato ripresentarsi al locale con grande faccia tosta. Esprimo la mia solidarietà al 27enne e mi unisco al suo lamento: mentre la polizia in seguito all’accaduto ha incrementato i controlli, il Comune è rimasto in silenzio religioso. D'altronde sappiamo bene che tutto quello che succede sui Navigli la Scavuzzo, Majorino e Sala non lo vedono. Non vedono gli spacciatori, non vedono le feste abusive in spazi occupati abusivamente dai centri sociali e non vedono nemmeno le risse tra babygang. Per loro i Navigli non hanno bisogno di alcun particolare controllo o di uno sgombero generale delle zone occupate da anarchici e no-global. Intanto questo è quello che accade. Che giovani lavoratori onesti devono rischiare la vita perché figli di immigrati che evidentemente non si sono integrati poi così bene pensano di poter prendere a bottigliate chiunque, non era infatti la prima volta che feriva gravemente qualcuno, consapevoli del fatto che tanto nessuno gli farà mai niente e, nel caso in cui venissero arrestati, nel giro di pochi giorni sarebbero nuovamente liberi di tornare a delinquere o a comportarsi come se non si trovassero in un Paese civilizzato. Questa non è più la “Milano da bere”, ma la “Milano da spaccio e bottigliate”.

Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page