top of page

CENTRI SOCIALI, DE CORATO: MENTRE SALVINI A ROMA STA CERCANDO DI SGOMBERARE ABUSIVI E NO-GLOBAL, A M

Mentre a Roma il Ministro dell’Interno annuncia già 23 sgomberi delle occupazioni abusive, queste a Milano, per mano dei centri sociali, continuano indisturbate sotto gli occhi e nell'indifferenza di tutti.

NUOVA OCCUPAZIONE IN VIA EBRO 14 A MILANO- “Dopo un’estate di sgomberi oggi un nuovo spazio torna in città: ZIP riapre le sue porte con un nuovo posto che possa ospitare il Fck Government Festival”. Questo quanto si può leggere sul profilo Instagram di _retestudentimilano. Ieri sera, infatti, il Centro sociale Zip ha occupato un’officina non più attiva da quest’estate in via Ebro 14, a Milano. I residenti della zona, dunque, si preparino a dover subire, nel silenzio-assenso di tutti, la tre giorni promossa dagli occupanti e chissà quanti altri eventi dopo.

MANIFESTAZIONE STUDENTI E CENTRI SOCIALI- Sempre nel silenzio-assenso generale, oggi si è svolto un corteo di “studenti” contro il governo e il “No Salvini day” organizzato dal centro sociale il Cantiere per protestare, fino davanti all'ambasciata americana, contro al Ministro dell’Interno italiano, al Presidente degli Usa e al Presidente del Brasile. La manifestazione è partita questa mattina da largo Cairoli e la Polizia Locale, per permetterne lo svolgimento ha dovuto chiudere quasi una trentina tra piazze, larghi e vie. Inutile dire che tutto ciò ha creato non pochi disagi alla circolazione e al servizio di trasporto pubblico. Dunque, non solo vengono lasciati occupare abusivamente, ma si blocca anche la città per permettere manifestazioni pro immigrati clandestini. Andrebbe anche capito perché per manifestare, poi, alcuni individui girino a volto coperto.

OCCUPAZIONI A MILANO- L’elenco degli edifici occupati dai centri sociali a Milano è lungo. Dal Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa in Viale Monza al CSA Vittoria di Corso Lodi. Dalla Panetteria Okkupata in Via Conte Rosso 20 al Circolo dei Malfattori in Via Torricelli 19 e alla Cascina Autogestita Torchiera nel P.le Cimitero Maggiore. Poi c’è il COX 18 in Via Conchetta 18, il Leoncavallo in Via Watteau 84, il Cantiere in Via Monte Rosa 84 e l’Associazione Culturale Micene in Via Micene. All’elenco si aggiungono anche lo Spazio Mutuo Soccorso in Via Newton, il Cantiere in Piazza Stuparich 18, la Latteria Occupata in Via Watt, il Macao di Viale Molise, gli Anarchici di Via Cozzi, Adrenaline in Viale Gorizia 28, Ciurma del Nautilus in Via Erodoto 16, i Gruppi Punkabestia, anarchici no tav di Via Gola, Ri-Make in Via Omero a Bruzzano, Aldo Dice in Via Stephenson, I Pirati in Via Cozzi e gli Extracomunitari in Via Zama. Tanti, troppi luoghi lasciati in mano agli abusivi dei centri sociali. Queste realtà sono sotto agli occhi di tutti, nonostante ciò continuano ad esistere nel silenzio di tutti. I milanesi, specialmente i residenti di queste zone, sono esausti di dover convivere con gli eventi, dagli apericena alle proiezioni di film all’aperto, dal “balla coi nudi” alle feste pro abusivismo, dai rave party di 24 ore a feste del raccolto pro liberalizzazione della marijuana, organizzati dagli anarchici dei centri sociali. Ad essere tutelati, è chiaro ancora una volta, non sono certamente i cittadini.

Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page