top of page

CENTRI SOCIALI, DE CORATO: SALA DICHIARA CHE "MILANO SI FERMA SENZA IMMIGRATI" E IL CANTIE

Ormai è acclarato, i centri sociali, con Sala e Majorino, a Milano fanno il bello e il cattivo tempo. Occupano stabili e nessuno interviene, imbrattano la città ad ogni manifestazione e nessuno presenta a loro il conto. Oggi l’ennesima scorribanda con l’occupazione della sede milanese del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche, struttura che fa capo al Ministero delle Infrastrutture. Solito copione: petardi, fumogeni e occupazione di alcuni uffici con l’esposizione dalle finestre di uno striscione per rivendicare l’accoglienza dei 49 migranti nelle acque maltesi. Negli ultimi due giorni Milano è stata ostaggio del centro Sociale il Cantiere: siamo passati dalle pentole di ieri a Palazzo Marino, all’occupazione odierna del MIT. Ancora una folta hanno dato dimostrazione della loro impunità. Sicuramente dal Comune oggi non vedremo commenti di condanna e dopo le marce e i pic-nic pro immigrati, le sale concesse gratuitamente al Leoncalallo per presentare il suo bilancio, ciò non stupirebbe. Da alcuni giorni il leitmotiv è quello di disubbidire a leggi ingiuste e la convinzione per cui Milano, come ha detto Sala ieri, senza immigrati si fermerebbe. Ma in tutto questo la Questura e la Prefettura assistono ? I ragazzi che hanno occupato il MIT si possono facilmente identificare con le foto pubblicate nel loro sito. Spero che qualcuno ora proceda d’Ufficio perché l’occupazione di una sede di un ufficio Ministeriale non può passare in cavalleria come l’occupazione di un negozio in Corso Buenos Aires. Ora possiamo solo attenderci che occupino altre sale istituzionali della città, per chiudere il cerchio.

Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page