SICUREZZA, MILANO, DE CORATO: BENE 4 ARRESTI DI IRREGOLARI. CSX CON FESTE, PIC NIC E MARCE, RIEMPIE
Ringrazio nuovamente la Polizia di Stato per il lavoro che quotidianamente svolge e per aver arrestato, nella giornata di ieri, diversi delinquenti extracomunitari a Milano. A finire in manette sono stati: un irregolare 35enne della Sierra Leone, fermato dopo aver molestato e poi aggredito alcuni clienti del bar Bond in ripa di Porta Ticinese; un peruviano 26enne sempre irregolare, che dopo essere stato fermato mentre era alla guida della sua auto per un normale controllo di routine ha tentato di ripartire trascinando per qualche metro e ferendo uno degli agenti;
Infine due cittadini marocchini di 36 e 32 anni, che dopo un controllo hanno poi tentato la fuga a piedi. Nella loro vettura avevano più di 800 euro in contanti insieme a un grammo di cocaina e circa 40 grammi di hashish. Esprimo innanzitutto la mia solidarietà all’agente ferito dal peruviano.
Quanto accaduto ieri è ormai la normalità: clandestini criminali giunti nel nostro Paese, nella nostra Regione e a Milano grazie alle politiche di accoglienza sfrenata portate avanti in passato dal centrosinistra, liberi di circolare sul nostro territorio. Certo, viste le marce, feste ed i continui pic nic pro immigrati è evidente che al Comune meneghino non bastano quelli che già ci sono e che ne vorrebbero ancora di più. Secondo i dati di Orim e Polis Lombardia, al primo luglio 2018, nella nostra regione e a Milano sono rispettivamente 44.350 e 17.040 i clandestini provenienti dall’Africa, mentre sono 12.120 e 8.520 quelli sudamericani, arrivati quindi con i governi Renzi e Gentiloni. Di questi numeri non possiamo che ringraziare le varie amministrazioni di centrosinistra che si sono sempre battute per l’accoglienza incontrollata. Facile poi addossare la colpa dei bivacchi e criminalità a Salvini come ha fatto Majorino, quando per anni ci si è impegnati a riempire la città di migranti ed irregolari organizzando per loro anche cene a sbafo dei milanesi. Mi auguro che i quattro arrestati ieri non tronino subito liberi di delinquere, ma anzi che dopo aver scontato la condanna vengano rispediti con un volo di sola andata nel loro Paese d’origine.