SICUREZZA, DE CORATO: BENE CONTROLLO POLFER IN STAZIONI. SUCCESSIVO PASSO LEGALITA’ CON ANCHE MILITA
Positivi i dati di oggi riguardanti la sicurezza nelle stazioni. Un mio ringraziamento va alla Polfer, sempre impegnata nel controllo del territorio. Solo un continuo presidio delle aree farà desistere i delinquenti a bivaccare dalla mattina alla sera in Stazione Centrale e negli altri scali ferroviari lombardi.
Ora, però, bisogna passare alla fase 2: concentrarsi su quanto avviene a bordo dei treni, in particolar modo su quelli regionali. Su alcuni di essi regna, in certe ore, l’anarchia: vandalismi spaccio e consumo di droga, teppisti che terrorizzano i viaggiatori e tanto altro. Esiste già una mappatura delle linee a maggior pericolosità. In base ai nostri rilevamenti, le tratte più critiche sono: Saronno-Seregno-Milano-Albairate, Lecco-Molteno-Monza-Milano, Mortara-Milano, Bergamo-Treviglio-Milano, Lecco-Carnate-Milano. Il Ministro dell’Interno dovrebbe coinvolgere la sua collega alla Difesa e predisporre a bordo, a cominciare dalle linee segnalate, dei servizi di presidio con militari.
Inoltre, la predisposizione di tornelli nelle stazioni più importanti le rende più sicure. Dobbiamo pensare anche al futuro: le stazioni, come gli aeroporti, devono essere luoghi sicuri, non possono essere assaltati da ladri seriali che, nonostante siano ricercati, transitano impunemente.
Le telecamere biometriche sono il futuro! Con questi strumenti possiamo capire in tempo reale se una persona è un ricercato o un malvivente.