MILANO, TUNISINO FERMATO PER FURTO, DE CORATO: “IN LOMBARDIA, SU 8.645 DETENUTI BEN 3.736 SONO STRAN
Milano (29 dicembre 2019) – “Ieri i carabinieri hanno fermato l’ennesimo tunisino con precedenti, per avere strattonato e rapinato una donna in Porta Ticinese. L’episodio va ad aggiungersi al lungo elenco di crimini commessi da tunisini: dallo spaccio di droga ai furti nei supermercati, dalle violenze domestiche alla maxirissa in piazza Mercanti. Mi chiedo cosa ci facessero a Milano, visto che la Tunisia non è un Paese in guerra e nemmeno vessato dalla dittatura. I tunisini presenti in città non scappano dalla violenza, ma probabilmente dalla legge visto che in molto casi risultano avere precedenti penali e una volta arrivati in Italia non fanno altro che proseguire loro attività criminali. Lo confermano i dati pubblicati a settembre dal Ministero della Giustizia: nelle carceri lombarde, dove su 8.645 detenuti ben 3.736 (ossia il 43% del totale) sono stranieri, per presenza i tunisini (269) sono al quarto posto dopo marocchini (948), albanesi (498) e rumeni (311). Una volta presi, perché non li si espelle con accompagnamento?”.
È il commento dell’ex vicesindaco di Milano e assessore regionale alla sicurezza Riccardo De Corato alla notizia dell’arresto di un 16enne tunisino, fermato dai carabinieri in corso di Porta Ticinese per avere rapinato una donna di 30 anni.