MILANO, VIA GOLA, DE CORATO: “MA COMUNE SI E’ DIMENTICATO DEL CENTRO SOCIALE ‘CUORE IN GOLA’? ALTRI

Milano (21 agosto 2020)- “Ringrazio gli agenti del Nucleo Contrasto Stupefacenti della Polizia locale di Milano per aver fatto finire in manette due spacciatori. Si tratta dei soliti occupanti abusivi marocchini che sono stati sgomberati dagli appartamenti, poi lastrati da Aler”.

Afferma così l’ex vice Sindaco di Milano ed assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato, in merito agli arresti effettuati dalla Polizia Locale di Milano ieri in via Gola.

“Sugli sgomberi degli alloggi Aler occupati abusivamente, come dimostrano anche i più recenti episodi in via degli Etruschi e Piazzale Selinunte, si sta continuando con la linea dura per la quale ringrazio le forze dell’ordine, il Prefetto di Milano, Renato Saccone, e gli ispettori Aler.

Via Gola è una delle zone più problematiche della città, soprattutto per la presenza di spacciatori, sbandati e per il centro sociale “Cuore in Gola” che da anni occupa abusivamente degli spazi. Se dovesse capitare di scordarsi della presenza di anarchici e antagonisti, basterebbe aspettare il prossimo Capodanno, con l’ennesimo rogo da loro appiccato in mezzo alla strada, per rinfrescarsi la memoria. Giusto a gennaio scorso, poco dopo il falò e l’aggressione ai vigili del fuoco intervenuti per spegnerlo nella notte di San Silvestro, il vice Sindaco di Milano, Anna Scavuzzo, si era accorta dell’esistenza di uno spazio occupato da antagonisti e no-global ‘fecondo di iniziative che non sono in linea con nessuna delle amministrazioni presenti e passate’, come aveva dichiarato la stessa Scavuzzo. Questa realtà sicuramente non aiuta la già difficile situazione del quartiere. Ma da gennaio ad oggi- conclude De Corato- il Comune se ne è già dimenticato?”