COMUNE, DE CORATO: “TRASPARENZA E CONTROLLI SU SERVIZI SOCIALI, SU CASE FAMIGLIA E ABBANDONO SCOLAST
COMUNE, DE CORATO: “TRASPARENZA E CONTROLLI SU SERVIZI SOCIALI, SU CASE FAMIGLIA E ABBANDONO SCOLASTICO, SU SUICIDI, CERTIFICAZIONI INVALIDITA’ E ABUSO PSICOFARMACI DEI MINORI. PRESENTATA INTERROGAZIONE A SALA E RABAIOTTI”
Milano (05 febbraio 2021)- Più trasparenza e controlli sui costi e sui risultati dei Servizi sociali, delle case famiglia e dei subappalti di servizi ai minori.
Attenzione e monitoraggio dell’abbandono scolastico, dei suicidi, delle certificazioni d’invalidità e dell’abuso di psicofarmaci da parte dei minori.
Questo, in sintesi, quanto richiesto nell’Interrogazione del consigliere comunale di FDI Riccardo De Corato, già vice Sindaco del capoluogo lombardo ed Assessore regionale, al primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala e all’assessore competente, Gabriele Rabaiotti.
“La tutela dei diritti dei minori- commenta De Corato- purtroppo sembra essere garantita solo nelle conferenze, nelle varie dichiarazioni internazionali e nelle dichiarazioni d’intenti delle varie onlus che ruotano intorno a questo mondo. Purtroppo, la realtà è ben diversa, per questo è necessaria una maggiore attenzione e, soprattutto, un maggior rispetto dei buoni propositi dichiarati.
Nella gestione dei Servizi Sociali è importante garantire la massima efficienza, efficacia e trasparenza. Un intervento sbagliato dei Servizi Sociali comporta conseguenze gravissime sulla vita dei minori e delle loro famiglie.
Da anni si assiste ad un netto e progressivo aumento di bambini e ragazzi seguiti dai Servizi Sociali e da neuropsichiatri, nonché ad un aumento esponenziale di diagnosi di disabilità a scuola e dei relativi costi.
Se da un lato l’aumento è certamente e fortunatamente dovuto ad una maggiore sensibilità verso la disabilità, - conclude De Corato- dall’altra si rischia di privilegiare l’aspetto clinico piuttosto che quello educativo. Infatti, spesso il problema risiede nella mancanza di un vero e, soprattutto, efficace sostegno educativo- didattico”.
