MILANO, DE CORATO: “AL LEONCAVALLO E’ PERMESSO VIOLARE NORME E REGOLE PANDEMIA, AGLI ALTRI 70..."

MILANO, DE CORATO: “AL LEONCAVALLO E’ PERMESSO VIOLARE NORME E REGOLE PANDEMIA, AGLI ALTRI 70 DENUNCE DA PARTE DEI VIGILI. CHI LI HA VISTI I GHISA AL RAVE PARTY DEI LEONCAVALLINI? SALA USA DUE PESI E DUE MISURE!”

Milano (27 settembre 2021)- “Se è giusto che la Polizia Locale controlli che chi è sottoposto a quarantena, poiché risultato positivo al COVID-19, rispetti tale misura, è anche giusto che controlli che non si verifichino feste abusive nella più totale disobbedienza delle regole anti-contagio”, afferma Riccardo De Corato, Membro della Direzione Nazionale di Fratelli d’Italia in merito a i dati riferiti in una nota dalla Polizia Locale di Milano.

“Da inizio pandemia ad oggi 70 denunce da parte dei ghisa per mancato rispetto della quarantena. Ma chi ha visto i vigili al rave party abusivo di sabato notte in via Watteau? Non vorremmo pensare che Sala utilizzi due pesi e due misure. Anche se ormai il sindaco ha dato un messaggio preciso nei loro confronti nominando Limonta, ex attivista dei centri sociali. In città ci sono almeno 15 stabili occupati abusivamente da anarchici e no-global dei collettivi che vivono serenamente perché tanto sanno di essere tollerati da questa Amministrazione”, afferma Riccardo De Corato, Membro della Direzione Nazionale di Fratelli d’Italia in merito ai controlli della Polizia Locale.

Massimo Girtanner, già presidente di Municipio 6, candidato al Consiglio Comunale: “Il centrosinistra, ultras del green pass, sceglie chi controllare e chi no. Con quale criterio decidono di controllare, giustamente, il rispetto delle quarantene, fregandosene però poi di feste abusive senza misure di prevenzione della diffusione del virus?”.