MILANO, SICUREZZA, DE CORATO: “BENE I 255 UOMINI IN PIU’, MA, COME DICE FONTANA, USIAMO ANCHE ..."
MILANO, SICUREZZA, DE CORATO: “BENE I 255 UOMINI IN PIU’, MA, COME DICE FONTANA, USIAMO ANCHE I MILITARI CHE SONO GIA’ DISPONIBILI NELLA CASERMA S.BARBARA IN P.LE PERRUCCHETTI
SALA RICORDA MALE E SBAGLIA PICCO OMICIDI SOLO NEL 2009 QUANDO LUI ERA DIRETTORE GENERALE COMUNE E INIZIO’ “STRADE SICURE” CON 436 SOLDATI NELLE STRADE DI MILANO.
Milano (07 febbraio 2022)- “Oggi il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, in Prefettura a Milano, ha promesso l’arrivo di 255 uomini delle forze di polizia che arriveranno, forse, a giugno. Numeri insufficienti per cui è necessario utilizzare anche i militari, come ha sottolineato anche il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. Lo stesso Ministro ha dichiarato che gli uomini delle forze dell’ordine che arriveranno a Milano ‘devono vedersi per strada’. Un lapsus che conferma che le strade della città sono quasi deserte. Non si vedono più nemmeno i poliziotti-carabinieri di quartiere. ”, afferma l’assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato, in seguito al Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, svoltosi in Prefettura alla presenza, anche, del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.
BABY GANG E MOLESTIE PIAZZA DUOMO- “Se la ricetta per sconfiggere delinquenti ‘spregiudicati e incuranti della sofferenza delle vittime’ è il dialogo, come suggerito dalla Lamorgese, possiamo anche stare tranquilli del fatto che la situazione non migliorerà, anzi, sarà sempre peggiore. Per le vittime risulterebbe offensivo. Bisogna essere onesti e realisti e ammettere che gran parte di queste bande giovanili è composta da extracomunitari anche di seconda generazione. Evidentemente, le politiche di accoglienza ed integrazione del centrosinistra, sino ad ora, sono stata un vero fallimento”. OMICIDI E MILITARI- “Sala torna a parlare degli omicidi di tredici anni fa. Ricordo, infatti, che il picco di questi delitti ci fu nel 2009, quando governava il centrodestra e come Direttore Generale del Comune c’era Giuseppe Sala. Allora, vista l’emergenza sicurezza, la reazione di Palazzo Marino fu immediata: per le strade della città vennero messi 436 militari di ‘Strade Sicure’ e con loro i reati calarono del 40%. Adesso, che la situazione sicurezza è oggettivamente peggiore, non sarebbe il caso di chiedere ancora i militari? Nel 2017 il primo cittadino aveva messo per le vie di Milano un centinaio di soldati. Ora se ne vede qualcuno solo in Duomo, Cadorna, Centrale, fuori da qualche consolato o dall’abitazione di alcuni magistrati. Eppure i 450 militari sono già disponibili presso la caserma Santa Barbara di Piazzale Perrucchetti. Il Sindaco, si dimentica che, in tutto il suo mandato, il capoluogo lombardo ha dominato in negativo la classifica della criminalità come città con più reati denunciati in Italia, secondo le classifiche elaborate dal Sole 24 Ore su dati del Ministero”.
POLIZIA LOCALE E TELECAMERE- “Il Sindaco, poi, ha dato anche i numeri: è passato dallo sbandierare l’assunzione di 500 vigili ad annunciarne oggi altri 400 per un totale di 900. Forse di è accorto che la cifra iniziale, come ho continuato a ripetere, sarebbe bastata giusto a coprire i pensionamenti. A questi numeri, si sommano quelli delle telecamere di videosorveglianza che per il Comune sono 1.945, mentre per il Ministro 1.500 che arriveranno a 5.000. Mi chiedo: ma, davanti a tutti questi annunci di azioni future, alla malavita diranno di ‘prendersi ferie’? Proprio ieri l’episodio di una donna di 89 anni aggredita in piazza Oberdan da uno sbandato”, conclude De Corato.
