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MILANO, SICUREZZA, DE CORATO: “SMENTITA LA LAMORGESE. MAROCCHINO IRREGOLARE ED EGIZIANO ARRESTATI...

MILANO, SICUREZZA, DE CORATO: “SMENTITA LA LAMORGESE. MAROCCHINO IRREGOLARE ED EGIZIANO ARRESTATI PER SPACCIO E RAPINA, GAMBIANI IN TRAM CON 1KG DI COCAINA. EPISODI, DOPO I DUE EGIZIANI IN MANETTE IERI PER LE MOLESTIE IN DUOMO, CONFERMANO CONNESSIONE IMMIGRAZIONE E VIOLENZE.

FF.OO PROMESSE IERI IN PREFETTURA SERVONO A COPRIRE I PENSIONAMENTI”

Milano (08 febbraio 2022)- “Mentre il Ministro dell’Interno ieri, parlando delle molestie di gruppo in piazza Duomo a Capodanno per le quali ieri sono stati arrestati altri due egiziani minorenni, ha detto che non si deve associare all’immigrazione l’escalation di violenza e delinquenza che abbiamo visto a Milano da inizio anno ad oggi, continuano gli episodi di cronaca che dimostrano il contrario”, afferma l’assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato, commentando gli arresti di delinquenti stranieri avvenuti ieri a Milano.

“Ieri, nel capoluogo lombardo, la Polizia ha arrestato due extracomunitari. Il primo, un marocchino di 21 anni, irregolare e con precedenti, è stato arrestato al Corvetto per detenzione di sostanze stupefacenti dopo essere stato trovato in possesso di cocaina e contanti. Il secondo, un egiziano di 33 anni, è stato arrestato in via Sebino in quanto era ricercato per una rapina effettuata lo scorso 3 febbraio in una sala slot di viale puglie. Come se non bastasse, siamo addirittura arrivati ai mezzi pubblici utilizzati per il traffico di droga: nel weekend due gambiani pluripregiudicati sono stati intercettati e arrestati dopo aver utilizzato il TPL per trasportare 1,2 kg di cocaina.

Non è un caso che, dati del Ministero alla mano, al 31 dicembre 2021 nelle carceri della Lombardia erano presenti 3.521 detenuti stranieri, dei quali 1.552 nordafricani. Nello specifico: 27 libici, 110 algerini, 171 egiziani, 274 tunisini e, per finire, 970 marocchini.

Esiste un problema etnico legato alla delinquenza ed è impossibile negarlo. Al massimo si può, come già molti fanno, voltar la testa dall’altra parte e fingere che non sia così.

L’annuncio di ieri di nuove forze dell’ordine sventolato in pompa magna dal Ministro alla fine potrebbe essere solo un bluff. A dirlo non sono io, ma il sottosegretario del Ministero dell’Interno, Nicola Molteni, che lancia un allarme per gli ‘altissimi e drammatici numeri dei pensionamenti’. Le nuove assunzioni, potrebbero dunque servire solo per coprire i congedi. Inoltre, l’allarme riguarda anche l’esercito che ‘subirà tagli nel contingente ordinario e straordinario, prorogato solo fino a marzo’”, conclude De Corato.

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