MILANO, SPARATORIA CAPODANNO, DE CORATO: “BENE POLIZIA. ALBANESE VENGA MESSO IN VIA CORELLI E RIMPAT

MILANO, SPARATORIA CAPODANNO, DE CORATO: “BENE POLIZIA. ALBANESE VENGA MESSO IN VIA CORELLI E RIMPATRIATO. DOVE È FINITO CAMPER DEI VIGILI IN P.LE SELINUNTE VOLUTO DALLA ROZZA? SALA PENSA ALLE ELEZIONI E IN CITTA’ SICUREZZA ZERO” Milano (14 gennaio 2021)- “Finalmente, grazie all’eccellente lavoro di indagine svolto dalla Squadra Mobile e coordinato dalla Procura di Milano, la Polizia di Stato, che ringrazio, ha arrestato un albanese di 41 anni con diversi precedenti penali ritenuto il responsabile della sparatoria avvenuta la notte di Capodanno in via Gigante, zona San Siro, a Milano”. Queste le parole del consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia, già vice Sindaco del capoluogo lombardo, ed Assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale, Riccardo De Corato, in merito all’arresto per tentato omicidio e lesioni aggravate di un albanese che la notte di San Silvestro, al termine di una lite, ha ferito a colpi d’arma da fuoco due marocchini, uno dei quali ancor oggi ricoverato in ospedale in pericolo di vita. SICUREZZA CITTA’ ZERO- “Questo episodio mi permette di ritornare, anzitutto, sul tema della sicurezza in città, mai preso seriamente in considerazione dal centrosinistra che, negli ultimi dieci anni, ha governato Milano impegnandosi, però, particolarmente in marce e pic-nic pro immigrazione”. RIMPATRIARE DELINQUENTE CON NUMEROSI PRECEDENTI- “Dopo di che mi domando cosa ci facesse libero di girare, per di più armato, per le vie del capoluogo lombardo un simile criminale. Non mi stancherò mai di ripetere che qui non ci deve essere posto per chi pensa di poter venire a vivere nella più totale illegalità. Questo individuo, chiaramente pericoloso per la società, dopo aver scontato la condanna, deve essere portato al Cpr di via Corelli e rimpatriato con accompagnamento coattivo alla frontiera, proprio come disposto in passato da alcuni Questori lombardi in merito ad extracomunitari ritenuti pericolosi”. DEGRADO E INSICUREZZA PERIFERIE- “Ultima problematica messa in risalto da questo episodio è la situazione di degrado e insicurezza delle periferie, specialmente in alcuni quartieri come quello di San Siro, anche queste dimenticate dal sindaco, Giuseppe Sala, che adesso pensa solo al suo comitato elettorale! Sarebbe bello sapere: dove è finito il camper dei vigili posizionato dall’allora assessore comunale alla sicurezza, Carmela Rozza, in Piazzale Selinunte? Ormai- conclude De Corato- nella zona di San Siro, la Molenbeek di Milano, gli stranieri fanno quello che vogliono”.