MILANO, ZONA ROSSA, DE CORATO: “CHIUSI IN CASA SOLO I MILANESI. DOPO ANARCHICI E CENTRI SOCIALI ANCH
MILANO, ZONA ROSSA, DE CORATO: “CHIUSI IN CASA SOLO I MILANESI. DOPO ANARCHICI E CENTRI SOCIALI ANCHE EXTRACOMUNITARI E NOMADI FUORILEGGE TOLLERATI DA AUTORITA’. DOVE SONO CONTROLLI, PER ESEMPIO, IN PIAZZA BOTTINI, VIA PALMANOVA, MEDICI DEL VASCELLO E DE GASPERI?”
Milano (17 marzo 2021)- “I milanesi non ne possono più! Continuano imperterriti ed invano a segnalare tutte le situazioni di degrado e di mancato rispetto delle regole da parte di extracomunitari e nomadi che si verificano ogni giorno in città.
Oggi ho ricevuto la segnalazione di un residente in zona Piazza Bottini, a Lambrate, che evidenziava come la situazione all’interno dell’area, nonostante la zona rossa, sia sempre la stessa: assembramenti di persone, principalmente extracomunitarie, che bevono, fumano e bivaccano ammassate sulle panchine della piazza.
A questo si aggiungono altre segnalazioni inerenti i continui spostamenti di carovane nomadi sul territorio comunale come in via Medici del Vascello, via Palmanova, dove addirittura ieri i ‘villeggianti’ stavano grigliando in barba al regolamento di Palazzo Marino sulla qualità dell’aria che vieta, dal 1° ottobre al 31 marzo, i barbecue, e via De Gasperi, dove campeggiano indisturbate 11 roulotte tra panni stesi e sacchi della spazzatura.
Ma le regole valgono solo per i milanesi? Dove sono i controlli? Verrebbe quasi da pensare che, dopo gli anarchici dei centri sociali, anche gli extracomunitari e i nomadi facciano parte dei fuorilegge tollerati dal Comune e dalle autorità”, afferma il consigliere comunale di FDI a Milano, Riccardo De Corato, già vice Sindaco del capoluogo lombardo ed assessore regionale in merito alle segnalazioni dei cittadini su assembramenti di extracomunitari e carovane nomadi in città.
Comments