top of page

REGIONE, VARESE, UCCIDE FIGLIO 7 ANNI, DE CORATO “SI POTEVA EVITARE? CHI HA SBAGLIATO PAGHI...."

REGIONE, VARESE, UCCIDE FIGLIO 7 ANNI, DE CORATO “SI POTEVA EVITARE? CHI HA SBAGLIATO PAGHI. PER PADRE ERGASTOLO OSTATIVO E NESSUN PATTEGGIAMENTO. TROPPE DONNE ANCORA VITTIME DI EX ! (Milano 3 gennaio 2022) Quanto accaduto a Morazzone, in Provincia di Varese, ha lasciato tutti senza parole. Un dramma assurdo di fronte al quale non possiamo fare altro che stringerci intorno alla povera mamma e a tutti gli affetti del piccolo Daniele, sgozzato senza pietà dal padre.

Commenta così l’Assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, l’infanticidio commesso da un padre in provincia di Varese.

La domanda che dobbiamo porci ora oltre che lecita è doverosa – continua l’Assessore De Corato: la tragedia si poteva evitare? Purtroppo infatti questa non è la prima volta che un marito violento, per ritorsione verso la ex moglie, uccide i propri figli, vittime innocenti di una guerra combattuta troppo spesso senza esclusione di colpi. Penso, senza dover andare troppo indietro nel tempo, a Mattia, ucciso a Viterbo nel novembre dell’anno appena concluso.

Quando succedono questi fatti – rileva De Corato - ci si interroga sulla legge che dovrebbe tutelare le donne e i figli da uomini e/o padri violenti. Purtroppo però, finora almeno, il cliché è sempre stato quello: finito il clamore torna tutto come prima. Dobbiamo dire basta, una volta per tutte! Basta vittime innocenti! Quello che lascia ancor più basiti, in questo caso, è che nonostante il padre del piccolo Daniele, dopo che aveva tentato di accoltellare un collega di lavoro, fosse agli arresti domiciliari per “fatti violenti”, gli sia stato comunque concesso l’affidamento del figlioletto, sottovalutando evidentemente i pericoli ai quali sarebbe stato esposto. Per questo è indispensabile individuare chi ha commesso l’errore di valutazione e far sì che questi ne risponda e paghi e non con una semplice ammenda. Le donne e le famiglie hanno il diritto di essere tutelate dalla giustizia, specialmente in questo campo. Mi auguro – conclude l’Assessore regionale – che allo spietato omicida venga dato l’ergastolo ostativo e che a nessuno venga in mente di valutare alcuna forma di patteggiamento.

Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page