STUPRO IN PIAZZA GAE AULENTI A MILANO, DE CORATO: “ANCORA UNA RIDICOLA CONDANNA PER DONNA VIOLENTATA

STUPRO IN PIAZZA GAE AULENTI A MILANO, DE CORATO: “ANCORA UNA RIDICOLA CONDANNA PER DONNA VIOLENTATA DOPO QUELLA DELLA MONTAGNETTA, STAVOLTA A SOLI 23 MESI. RIVEDERE LEGGE! NO A PATTEGGIAMENTI, SCONTI DI PENA E RITI ABBREVIATI!”

Milano (19 marzo 2021)- “A quattro giorni di distanza dalla ridicola condanna inflitta allo stupratore senegalese del Parco Monte Stella di 6 anni e 8 mesi, purtroppo, arriva la notizia di una condanna ancora più ridicola a soli 23 mesi con patteggiamento per ottenere la pena sospesa, per il violentatore egiziano di Piazza Gae Aulenti. Non solo non è garantita la sicurezza in città ai milanesi, in questo caso alle donne, ma piovono condanne certamente troppo clementi per gli aguzzini. Condanne troppo miti ed inutili dal punto di vista della deterrenza. Alle vittime di violenza sessuale possono servire diversi anni per riuscire a superare il trauma e rischiano di potersi trovare nuovamente a tu per tu con questi delinquenti dopo pochi mesi. No ai patteggiamenti, ai riti abbreviati e agli sconti di pena per i violentatori o per chi commette reati violenti contro le donne! Serve rivedere subito la legge! Esprimo la mia solidarietà alla vittima”, afferma l’ex vice Sindaco di Milano ed assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato, in merito alla condanna a 23 mesi del 23enne che nella notte dello scorso 24 agosto aveva stuprato una 34enne in zona Gae Aulenti a Milano.